Per due stagioni sono stato preparatore fisico della squadra femminile di Broni, in serie A2.
Bellissima ed intensissima esperienza che mi ha fatto crescere molto e mi ha permesso di confrontarmi con le dinamiche di una squadra. Dover gestire un gruppo di giocatrici che hanno caratteristiche fisiche, psicologiche, tecniche e di minutaggio così diverse è un lavoro a tutto campo!
Sin dalla prima stagione ho impostato, dopo la preparazione iniziale, un allenamento settimanale di conditioning (quasi sempre improntato su lavori di coordinazione e di velocità) in cui coinvolgere tutta la squadra per farla lavorare e lottare insieme ed un lavoro di forza ed uno di postura e stabilità personalizzato per cercare di migliorare individualmente ciascuna giocatrice.
Quando si allena una squadra un’altra condizione determinante secondo me è seguirla in tutte le partite per monitorare la condizione e osservare i dettagli su cui lavorare individualmente per fare la differenza col passare delle giornate.
Il primo anno è stato personalmente positivo, conclusosi al primo round dei play off…la seconda stagione da urlo – perfect season con promozione in serie A1, vittoria di Coppa Italia di serie A2 e di Coppa Lombardia per un totale di 37 vittorie su altrettante partite giocate! Nonostante il risultato sembri liscio, ogni settimana quanto lavoro con giocatrici e staff per risolvere tutti gli imprevisti che una stagione ti mette davanti. Per questo mi ritengo molto soddisfatto di quanto svolto, al di là dei risultati.
Purtroppo non ho potuto seguire la squadra in serie A1 durante questa stagione per scelta della società, ma per farmi perdere l’entusiasmo e la fame del mio lavoro ci vuole altro! Per questo ripenso a questa esperienza con il sorriso e portandomi dietro tutti i momenti di crescita che mi ha permesso di ottenere.
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